Installazione delle Colonnine Elettriche

Con la sempre più crescente diffusione dei veicoli elettrici, l'installazione delle colonnine di ricarica sta diventando sempre più importante anche in un Paese come l’Italia.

Si tratta di un processo che richiede considerazioni tecniche specifiche e che implica un impegno significativo da parte sia delle amministrazioni locali che delle aziende, ma anche dei singoli cittadini. Le colonnine di ricarica per le auto elettriche, infatti, possono essere installate in vari luoghi, tra cui aree pubbliche, parcheggi aziendali e abitazioni private, con l'obiettivo di creare una rete capillare che renda la ricarica dei veicoli elettrici sempre più facilmente accessibile, conveniente e vantaggiosa per tutti.

L'installazione delle colonnine elettriche richiede una serie di passaggi specifici sia per le abitazioni private che per i luoghi pubblici.

Per le installazioni domestiche, che possono avvenire sia in casa che nei garage condominiali, il processo inizia con una valutazione preliminare da parte di un elettricista qualificato dell'impianto elettrico esistente, volta a verificare la capacità del contatore e la compatibilità dell'impianto.

Successivamente viene scelta la posizione ideale per l’installazione della stazione di ricarica o della wallbox, solitamente vicino al punto di parcheggio del veicolo, in seguito al quale l'elettricista procede con l'installazione, che a volte potrebbe richiedere l'adeguamento dell'impianto elettrico e la preparazione di un nuovo circuito dedicato dotato di un interruttore differenziale che ne garantisca la sicurezza.

Infine, la colonnina viene collegata alla rete elettrica e testata per assicurarsi del suo corretto funzionamento.

Per quanto riguarda le installazioni delle stazioni di ricarica in luoghi pubblici come, ad esempio, parcheggi e autostrade, il processo è più complesso e coinvolge diverse fasi.

Prima di tutto, è necessaria un'analisi del sito per determinare la fattibilità dell'installazione, che tenga in considerazione, tra gli altri, di fattori come la vicinanza a una fonte di alimentazione adeguata e la sufficiente disponibilità di spazio.

Una volta ottenute le necessarie autorizzazioni dalle autorità locali, viene effettuata una progettazione dettagliata che include la pianificazione dei lavori civili, come, per esempio, la realizzazione di scavi per il passaggio dei cavi elettrici e l'installazione di basamenti per le colonnine. L'installazione vera e propria comprende il collegamento delle stazioni di ricarica alla rete elettrica pubblica, spesso tramite l'utilizzo di trasformatori e quadri elettrici appositamente pensati per gestire anche carichi di corrente elevati.

Infine, le colonnine vengono testate e integrate in sistemi di gestione centralizzata che monitorano il funzionamento e consentono la gestione dei pagamenti e degli accessi da parte degli utenti.

Per quanto riguarda i costi e i prezzi di installazione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, questi possono variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la tipologia di stazione, se è a ricarica lenta, rapida o ultrarapida, la complessità dell'installazione, il luogo in cui viene effettuata e se si rivelano necessari eventuali lavori di adeguamento dell'infrastruttura elettrica esistente.

Tuttavia, in media, i costi per una colonnina di ricarica domestica possono oscillare tra i 500 e i 2.000 euro, mentre per le stazioni pubbliche o per le colonnine aziendali si può arrivare a cifre molto più alte, anche oltre i 10.000 euro per le stazioni di ricarica rapida o ultrarapida.

Oltre ai costi iniziali di acquisto e di installazione, è importante considerare anche la presenza di costi di manutenzione e gestione, che possono includere spese per l'energia elettrica, eventuali riparazioni e aggiornamenti tecnologici.

Il motivo principale per cui le colonnine e le stazioni di ricarica sono ormai diventate un tema così tanto discusso, anche a livello politico e statale con incentivi sulla mobilità elettrica che spingono proprio in questa direzione, è senza dubbio perché aiutano il passaggio ad una mobilità sostenibile e sempre più a basso impatto di emissioni di CO2, garantendo così un futuro ambientale più green.

Inoltre, una sempre maggiore diffusione dei veicoli elettrici e, quindi, di conseguenza, delle stazioni di ricarica, è dovuto al grande risparmio economico che questa tipologia di mobilità comporta: i costi del carburante sono in continuo aumento, destando preoccupazione tra gli automobilisti che si trovano costretti ad utilizzare quotidianamente l’auto per i propri spostamenti. Le auto elettriche risolvono alla base questo problema relativo al costo della benzina, senza considerare che, se ricaricate durante gli orari per risparmiare sull’energia elettrica, ovvero le fasce orarie f2 o f3, permettono un ulteriore e considerevole risparmio in bolletta.

Inoltre, la disponibilità di punti di ricarica diffusi e facilmente accessibili riduce significativamente l'ansia da autonomia, rendendo l'utilizzo dei veicoli elettrici più pratico e conveniente, ancora di più quando i proprietari delle auto elettriche hanno la possibilità di ricaricare a casa o sul luogo di lavoro il proprio veicolo, contribuendo, così, a gestire in modo ancora più efficiente il proprio tempo e le proprie risorse.

Nonostante i costi iniziali possano essere elevati, i benefici in termini di praticità, risparmio economico, miglioramento della qualità dell'aria e crescita economica che derivano dall’installazione delle stazioni di ricarica sono innegabili: investire in questo genere di infrastrutture è una scelta strategica che può portare vantaggi significativi a tutta la società.